domenica 2 aprile 2006

«Non sono un imbecille»

Spesso, anche in circostanze abbastanza ufficiali, ho sostenuto che una valida alternativa alla gita scolastica (che, assai eufemisticamente, riesce a diventare un “viaggio di istruzione e cultura”) sarebbe potuta essere questa: girare col pullman per la circonvallazione di Treviglio e, dopo un paio d’ore, sostare al Mc Donald’s vicino a via Bergamo. Pausa. Si riparte e si rigira; altra sosta, altro giro e ritorno.
Sarà che un certo cinismo m’è proprio; sarà che qualche (terribile… ma sono disposto a riportarla alla luce dai ricordi in cui è sepolta solo per esplicita richiesta) esperienza precedente m’aveva pressoché convinto.
Beh, se è vero che solo gli imbecilli non cambiano mai idea, mi pregio di non far parte, almeno per quest’oggi, della categoria. Benché talvolta sia disarmante dover trascinare alunni per angoli noti e meno noti di città e chiese (come se li si stesse condannando al pagamento anticipato del prezzo pattuito per i momenti da dedicare poi al divertimento ed allo stare in gruppo), l’occasione di quattro parole “fuori registro”, una discussione un po’ calda, un cazziatone perché si era fuori posto e/o fuori camera in orari impensabili, tutte queste cose ed altre ancora possono diventare elementi di “valore aggiunto”, perché la gita si tramuti in un’esperienza che aiuta a crescere, sia gli alunni che gli insegnanti.
Mi pare che, per un fortunato concorso di circostanze, in questi ultimi quattro giorni sia accaduto qualcosa di simile; ci sono da ringraziare i colleghi, che hanno prestato professionalità, competenza e amicizia; ci sono da ringraziare gli alunni, quelli che hanno seguito con interesse e attenzione, quelli che hanno fatto un po’ di fatica ma si sono sforzati, quelli che hanno fatto qualche cacchiata e dato un brivido imprevisto alla routine del programma.
Se uno torna da una gita uguale, come era partito, forse avrebbe davvero potuto limitarsi a stare su un pullman che gira intorno a Treviglio; se, nei modi più diversi, torna un po’ cambiato, beh, direi che ne è valsa la pena. Io speriamo che è successo*. Parola di un non-imbecille.



*lo so che è un anacoluto, lo so…

1 commento:

Mapo ha detto...

Guarda guarda prof, direi che dal giorno in cui non ci avresti più portato in gita nemmeno sotto tortura qualcosa è un pò cambiato, no? W tutte le gite scolastiche, in ogni dove (treviglio escluso) e in ogni tempo.