sabato 26 maggio 2007

L'ultima cena

È iniziata ieri la settimana finale, la quinta A sta per andarsene dalla scuola e la serata da Grisu ha sigillato l'inizio della fine (del resto, il brindisi d'avvio è stato incentrato su 'sto tema).
Il mio ringraziamento a tutti perché fermarsi fuori a parlare è stato davvero il bello della serata, perché ero seduto davanti a don Mario (il prof di fisica che ha smesso di insegnare una volta finito il biennio con 'sti fanciulli...), perché c'era Mrs. Shawn, perché la maggior parte della classe c'era, perché si sono riaperti gli archivi del "ma ti ricordi quella volta...?", perché ognuno ha avuto qualcosa da dire, perché ci si è sputtanati un po' tutti (anche catechista e consigliere), perché "io l'avevo detto fin dalla terza" che era una gran bella classe (anche se non sempre tirava bella aria...), perché credo si sia lavorato spesso bene e con entusiasmo, perché la prof.di biologia è stata irremovibile nella volontà di somministrare il test il prossimo lunedì, perché siamo cresciuti tutti un po' insieme. Beh, in fin dei conti, non dimentichiamoci che l'eccezionalità del gruppo è stata segnata (anche...) dall'after praghese.
Mi chiedeva qualche giorno l'alunna che non ha studiato Leopardi (non perché non c'è stata l'interrogazione, ma perché era all'estero) se non è difficile per un prof arrivare a fine anno e "abbandonare" una classe; in genere, per me, sì. Ovviamente, ci sono classi in cui sto meglio e altre in cui meno bene. Questa quinta A è, davvero, indimenticabile.

mercoledì 23 maggio 2007

Sempre più serietà per l'esame...

Prot. MPI-AOOUSPBG-RU-16454/C29a- Bergamo, 23.05.2007



Ai Dirigenti Scolastici
Degli Istituti di Istruzione Secondaria
Superiore Statali e Paritarie
LORO SEDI



Oggetto: Esami di Stato – nuova tempistica adempimenti.


Si comunica che la pubblicazione delle Commissioni definitive degli Esami di Stato da parte del Sistema Operativo del Ministero è rinviata a dopo il 28 maggio 2007, per consentire agli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali di completare le operazioni di verifica delle Commissioni stesse.

IL DIRIGENTE
Prof. Luigi Roffia

giovedì 17 maggio 2007

Documento di maggio

Nell'apposita sezione, all'interno della cartella di quinta, il documento di maggio integrale e l'estratto con i soli contenuti disciplinari. Buona lettura!

martedì 15 maggio 2007

L'ultimo giro

Nella cartella di quinta, il programma per l'ultima ultima interrogazione di italiano e latino (maturità esclusa).

sabato 12 maggio 2007

Prendersi per polli

Ogni tanto fa bene ridersi addosso, anche nelle aule dell'università...

lunedì 7 maggio 2007

Quali dubbi, quali perplessità...

Si scaldano le macchine per la maturità '07; l'incontro organizzato dall'Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo, stamattina, ha contribuito a fare chiarezza di alcuni dubbi:
1) si pubblica, oltre alla formula di ammissione o di non ammissione, anche il credito scolastico complessivo
2) il giudizio di (non) ammissione è obbligatorio per tutti gli studenti, che potranno prenderne visione in sede di consegna della pagella finale
3) l'ordinanza ministeriale detta un nuovo scadenziario per la fissazione del calendario degli orali
4) la disciplina dei debiti formativi per gli alunni delle classi terze ed inferiori è ancora in alto mare
5) la formazione delle commissioni di valutazione non è ancora conclusa.

Bah, qualche perplessità rimane, ma qualche altra è stata fugata.

Sulla biblioteca, da Jorge a Google, passando da Borges

Due letture per entrare nel fascino della biblioteca senza limiti: l'articolo di Vittorio Zucconi sull'ambizioso progetto di Google di digitalizzare tutti i libri ed un saggio che analizza con finezza suggestioni e problemi delle "biblioteche" di Borges e di Eco.

...e se qualcuno di quinta si volesse fare un'idea di come potrebbe essere la biblioteca di Borges, clicchi qui e mi faccia sapere che ne pensa...

sabato 5 maggio 2007

Un lunedì di salute

Con il Preside lunedì prossimo in mattinata parteciperò all'incontro organizzato dal Dirigente Scolastico Provinciale per approfondire la normativa riguardante i nuovi esami di maturità.
La quarta e la quinta ora, in quarta scientifico, solitamente utilizzate per trattare di letteratura italiana, saranno occupate dalla professoressa di matematica.
Allo sconforto segnalatomi da qualche anima pietosa, m'è venuta spontanea questa frase: «Bene, mi sento come la salute: la si apprezza quando non la si ha.»

venerdì 4 maggio 2007

Perché leggiamo (giallo ed altro)

È facilmente raggiungibile (anche nella cartella di quinta) l'intervento di Vittorio Spinazzola sul perché leggiamo i gialli, di cui parleremo martedì in classe. Chi fosse interessato può provare a vedere anche i libri collettivi di Luther Blissett e di Wu Ming, liberamente scaricabili.

mercoledì 2 maggio 2007

Democrazia digitale

Del perché combattere per decrittare i dischi HD DVD è una battaglia che testimonia il potere della rete.

Vicino vicino


Dal 3 al 6 maggio Trevigliopoesia, un Festival dedicato alla parola poetica e al suo rapporto con l’immagine in movimento.

Dante; si ricomincia

10, 13, 26, 33 e 34 sono i prossimi canti dell'Inferno dantesco che leggeremo in classe.
Per riprendere ambientazione e clima (oltre che per ripassare un po' di inglese), suggerisco di fare questo test, per vedere un po' come va a finire ciascuno di voi. (Io l'ho già fatto, tanto tanto tempo fa...)
Chi fosse privo del testo della commedia, può recuperare i canti necessari nell'antologia dantesca disponibile nel deposito (link in alto a destra).

martedì 1 maggio 2007

Se il buongiorno si vede dal mattino

Per ora limitiamoci a venire a conoscenza dei disagi su Milano, sperando che la situazione nella nostra provincia sia diversa... Ma, mi chiedo, con che spirito verrà al lavoro uno che manco viene pagato? bah...

da Corriere
Martedì, 1 Maggio 2007
Allarme per la nuova maturità I presidi: ci mancano i fondi
«Esame costoso, 2 milioni di euro in più». Al via 25 mila studenti

Un mese e venti giorni. Per recuperare, approfondire, per preoccuparsi e fare gli scongiuri. Poi si riparte, anche quest'anno. Con l'esame di maturità. Quasi 25 mila candidati (solo a Milano) e le novità dei commissari esterni, del ritorno all'ammissione, del presidente ogni due classi. Un esame più serio, a detta di tutti. Che costerà circa 2 milioni di euro in più rispetto all'anno scorso. E che mette in crisi i presidi: «Questa volta non potremo pagare gli esaminatori».
Il cambiamento è stato introdotto dal ministro dell'Istruzione, Giuseppe Fioroni. Nessuna rivoluzione, ma un ritorno al passato che ripristina la commissione mista con tre esaminatori interni, tre esterni e un presidente. Solo Milano, dunque, avrà un esercito di circa 8 mila commissari. Di questi, 4.300 avranno diritto all'indennità di trasferta per tutta la durata dell'esame. Cifre non da poco: solo per i compensi dei commissari, lo Stato ha previsto una spesa di 138 milioni di euro, circa 7 milioni solo a Milano e Provincia (calcolando che i candidati milanesi sono circa il 20 per cento del totale italiano). L'annuncio dei presidi: «Noi non li anticipiamo».
Il problema: fino all'anno scorso i dirigenti scolastici provvedevano a pagare i commissari (tutti interni) di maturità per poi farsi rimborsare dallo Stato. «Ma quest'anno non ci sono soldi», dicono. Roberto Proietto, a capo del liceo scientifico Bottoni, conferma: «Stiamo dando a tutti i colleghi un'indicazione precisa. E cioè di dare priorità alle supplenze». Una posizione netta, condivisa da tutte le sigle confederali (non a caso Cgil, Cisl e Uil Lombardia hanno proclamato lo stato di agitazione) e che porterà i dirigenti scolastici in piazza della Scala il prossimo 21 maggio. Proietto continua: «Io ho ancora crediti dallo Stato per la maturità del 2001. In ogni caso, anche se arrivassero subito i fondi per l'esame, li utilizzeremo per pagare i supplenti: per il 2007 mi hanno dato una dotazione massima di 17 mila euro. A marzo ne avevo spesi 15 mila. Così l'esame non si paga». È d'accordo Attilio Paparazzo, segretario milanese della Cgil scuola: «Stiamo aspettando qualche segnale da Roma». Chi pagherà la maturità — «ce la facciamo appena appena» — è Raffaele Ciuffreda, preside dell'alberghiero Vespucci. «In compenso — dice — non abbiamo i soldi per la tassa dei rifiuti».
Altra questione aperta: i presidi degli istituti paritari non possono fare i presidenti di commissione. Lo ha denunciato l'Agesc, l'associazione dei genitori delle scuola cattoliche, nel suo libro bianco: «Si preferisce chiamare ex dirigenti in pensione anche da tre anni». Oltretutto, spiegano dall'Agesc, «Le scuole paritarie sono costrette a farsi carico degli oneri spettanti ai propri commissari interni. È questa la vera uguaglianza?».
Fondi, competenze, scadenze. Sono tante i temi sollevati dalla nuova maturità. «Ma prima di tutto — avvertono dal provveditorato — è necessario far capire agli insegnanti come funziona il nuovo esame». Perché bisogna riprendere dimestichezza con le commissioni miste, spiegare ai presidenti il loro nuovo ruolo (non sono più solo garanti dell'andamento delle prove), illustrare la procedure per l'ammissione (la decide il consiglio di classe, fino all'anno scorso era automatica). Insomma, un po' di trambusto ci sarà. Per questo, gli uffici di via Ripamonti hanno organizzato una task force di docenti che dal 7 maggio incontrerà i presidi per raccontare i segreti del nuovo esame.
Poco più di un mese e mezzo per preparare (l'organizzazione dell'esame) e per prepararsi. Lo scritto di italiano è fissato per mercoledì 20 giugno, il giorno dopo si continua con la seconda prova, mentre la terza è in programma il 25. Quindi, via agli orali.