domenica 27 settembre 2009

Retrogrado

Dovresti aggiungere un bottone al soprabito, gli disse l’amico. L’incontrai in mezzo alla Cour de Rome, dopo averlo lasciato mentre si precipitava avidamente su un posto a sedere. Aveva appena finito di protestare per la spinta di un altro viaggiatore che, secondo lui, lo urtava ogni qualvolta scendeva qualcuno. Questo scarnificato giovanotto era latore di un cappello ridicolo. Avveniva sulla piattaforma di un S sovraffollato, di mezzogiorno.
Nella apposita cartella, il file La rabbia e l'orgoglio, il pezzo di Oriana Fallaci cui ho fatto un accenno sabato, e una versione più ampia, ma sempre non completa, degli Esercizi di stile di Quenau (da cui è tratto il passo in apertura).

sabato 26 settembre 2009

In ripresa

Riesco, terminata una fase iniziale piuttosto concitata, a tornare ad aggiornare il blog; superati gli incontri con i genitori, le prime riunioni di avvio dell'anno scolastico, i consigli di amministrazione che segnano la ripresa dopo la pausa delle ferie (che, quest'anno, ho fatto anch'io...), re-iniziare a mettere online considerazioni sulla propria attività di classe penso possa aiutare anche me a riprendere il senso delle priorità, per avviare gli alunni di questo nuovo anno a un lavoro intenso, convinto e sereno.
Si comincia!

domenica 6 settembre 2009

Regalare letame

Tra le stranezze recuperate nella recente visita a Londra i tre regali portati per il nipote credo abbiano molto di British. L'«Ant-quarium» è, penso, il desiderio di ogni bambino e il timore di ogni madre: un contenitore trasparente con del gel all'interno del quale dapprima seminare le essenze vendute e, dopo una settimana, posizionare delle formiche raccolte nel proprio giardino per vederne l'evoluzione. Ha un che di scientifico (il gel è stato testato anche in assenza di gravità), di ecologico (le formiche sarebbero da restituire al proprio habitat dopo due/tre settimane per provare con un'altra colonia) e di "fanciullesco".
Però la sorpresa maggiore del nipote è stata per le altre due scatoline: cacca di rinoceronte e cacca di renna, opportunamente trattate (!), con i semi per far crescere un alberello di banane e uno di Natale... Un'esperienza abbastanza nuova, per la natura delle piante, del concime e per l'origine dell'esperimento. Vi farò sapere come crescono; per ora accontentatevi di condividere con me la sorpresa e l'entusiasmo di Riccardo...

PS: il "consiglio della casa" ha deciso di rinviare la raccolta delle formiche per l'ant-quarium alla prossima primavera...

sabato 5 settembre 2009

Iniziare dai debiti

Mi sono seduto a capotavola per la prima volta, a scuola, presiedendo i consigli di classe per la verifica dell'assolvimento dei debiti formativi; un'esperienza fatta di burocrazia e deposito di firme, ma soprattutto di storie di ragazze e ragazzi che hanno avuto qualche difficoltà, più o meno prolungata (e più o meno superata...), nel corso del loro cammino scolastico.
È difficile entrare nelle storie di chi non si conosce; finora i debiti di cui avevo sentito parlare riguardavano persone con cui almeno un anno era stato condiviso, in classe. Devo davvero ringraziare i colleghi: penso si sia lavorato bene, con la serenità necessaria per discutere di ogni situazione e prospettare una soluzione che tenesse davvero conto del bene maggiore perseguito: quello del successo formativo (e non solo "scolastico") di ciascuno.
Cominciare dai debiti non è forse il modo simbolicamente migliore per avviare la propria attività; dall'altra parte avvicina, da subito, alla fatica della scuola ed alle delusioni che essa può causare, più o meno supportata dalla (non)voglia di studiare degli alunni. Credo però non ci potesse essere un avvio migliore, dato che la consapevolezza della necessità di fatica ed impegno deve stare alla base della propria partecipazione alla attività della scuola.
Per ciascuno (ed in prima istanza per me...) l'augurio di un anno scolastico davvero buono!

mercoledì 2 settembre 2009

Messaggi segreti a Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch

Ho letto con entusiasmo la trama che segue, generata automaticamente da questo sito: dà l'idea che per essere e scrivere alla Dan Brown basti (o quasi...) un generatore automatico...
Buona esplorazione e buon divertimento.
(via manteblog, che ringrazio)


Robert Langdon e' un professore universitario la cui passione e' la simbologia religiosa, la Nutella, l'onanismo e l'epilazione del perineo.
Durante una lezione riguardante la simbologia fallica nelle opere di Alvise Spano' Robert Langdon riceve una chiamata da parte di Ubaldo Contursi, azionista di maggioranza dell'universita' di Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch: Espedito Windows, azionista di maggioranza dell'universita' di Roma, e' stato trovato assassinato.
Il corpo e' stato posizionato maniera tale da ricordare "Il Porco della staffa" di Donatello.
Virginie Macintosh, sensuale storiografa, impone di seguire il professor Langdon nell'indagine sulla morte di Espedito Windows.
In quel momento l'uomo che ha ucciso Espedito Windows, un orrido arabo, racconta l'accaduto al suo mandante, una figura in ombra nota come Il Gran Maestro.
Spaventato per l'orrenda rivelazione, il professor Langdon si reca a Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch per scoprire i messaggi segreti nascosti dietro "La Pieta'" di Raffaello, che secondo il nostro eroe era un gran maestro dell' Ordo Templi Orientis.
Esaminando con attenzione "Il Dolore" di Michelangelo, Robert nota che la freccia di Maria Maddalena si interseca con la carrucola dell'aquila formando una croce: la setta degli Illuminati di Baviera aveva seminato in giro indizi sul fatto che Gesu' era stato bocciato in seconda elementare.
In quel preciso istante nelle grotte vaticane il vescovo Lampreda, di fronte al conclave, esprime il suo timore per la scomparsa del cardinale camerlengo Lampreda.
Grazie all'ultimo indizio trovato Robert si reca di corsa alla abbazia di San Pietro dove lo attende l'orrido arabo. Dopo una aspra collutazione il nostro eroe neutralizza l'orrido arabo, che si lascia sfuggire una grande verita': Il Gran Maestro, il suo mandante, e' in realta' Ubaldo Contursi.
Messo alle strette, non vedendo piu' alcuna possibilita', Ubaldo Contursi si costituisce. Il mondo e' nuovamente salvo e anche la Chiesa che pero' deve meditare sui suoi errori. Robert Langdon e Virginie Macintosh si appartano in albergo.