lunedì 10 aprile 2006

Leopardi

"Tutto è nulla al mondo, anche la mia disperazione, della quale ogni uomo anche savio, ma più tranquillo, ed io stesso certamente in un'ora più quieta conoscerò, la vanità e l'irragionevolezza e l'immaginario. Misero me, è vano, è un nulla anche questo mio dolore, che in un certo tempo passerà e s'annullerà, lasciandomi in un voto universale, in un'indolenza terribile che mi farà incapace anche di dolermi" (Zibaldone, 72).

oggi ho iniziato a parlare di Leopardi...

1 commento:

Mapo ha detto...

Non abbatterti così per un pugno di voti!! :)