martedì 31 ottobre 2006

Sempre sulla rosa

Mi si dice che i link agli interventi di Dario Fo non funzionano; proviamo a vederli a partire da questo indirizzo (nella sezione dedicata ai saggi)...
Carini entrambi, ma il primo dei due merita un po' più di attenzione (i contenuti possono esssere ritenuti "discutibili", pertanto ne sconsiglio la lettura agli animi più candidi).

domenica 29 ottobre 2006

Alla fine del giro


Rosa fresca aulentisima capari jnverla state
ledonne tidisiano pulzelle maritate
trami deste focora seteste abolontate
perte nonaio abento notte edia
penzando purdivoi madonna mia.


Finiamo domani il primo giro in terza, e chiuderemo la prima "Unità di Apprendimento" con un classico cui finora non ho fatto cenno, "Il Contrasto" di Cielo d'Alcamo; nello stesso sito è disponibile anche la riproduzione del manoscritto (qui sopra, uno stralcio).

Pubblivoro

Guardo poca tv in questo periodo; mi consolo però con questo sito, che rende disponibili online i migliori spot (che non ce ne siano, per ora, di italiani è significativo).
Carino e utile per quanti devono ripassare la teoria darwiniana, noitulovE, gentilmente offerto da Guinness©.

giovedì 26 ottobre 2006

Tecnoderive

Guardo i commenti al mio intervento precedente e mi rendo conto
1) dell'importanza che oggi assume la scelta di un OS rispetto al un altro
2) dell'analfabetismo informatico dello scrivente, che ha seguito gli adeguamenti tecnologici della propria "parrrocchia" ma non s'è granché preoccupato dei mondi esterni
3) dei gusti raffinati, in termini di solidità di sistema operativo, di alcuni dei miei alunni, anche più giovani
4) del cambiamento inesorabile dei tempi: una discussione di 'sto genere era inimmaginabile, fino a qualche anno fa
5) del fatto che comunque Apple disegna strumenti che altri nemmeno immaginano
6) della necessità di riattaccarsi alla letteratura. (probabilmente qualcuno pensa che quest'ultima considerazione non c'entri niente. tra un po' troverò tempo e voglia per chiarire perché io la penso diversamente)

domenica 22 ottobre 2006

Se lo dice lui...

Cara Signora,
fa piacere condividere una passione.
Ho acquistato il mio primo Mac nel 1987, era un Mac Plus. In una delle prossime occasioni di incontro, si faccia riconoscere: la invito a un brindisi per i miei primi 20 anni da Apple-User.
Nel frattempo, un invito a godersi le parole della concorrenza, che parla di filosofia del prodotto e non di meri dati di vendita...

Un cachi, due cachi...

A margine della discussione di venerdì scorso in quinta, il link al dizionario De Mauro-Paravia, che presenta la forma kaki e cachi per il "noto" frutto esotico, rubricando caco come variante popolare (evitabile, per ovvi motivi)...



Stranamente d'accordo


Farò mio, nell'attività professionale, il seguente principio, dettato dal professore per antonomasia: «Sono scontenti tutti, quindi va bene. Va bene, va bene.»

Da qui, la bella caricatura. Grazie all'autore.

Occupare il tempo

Nella solita cartella di terza si trovano le indicazioni sui lavori scritti da preparare nel periodo 23-30 ottobre.

venerdì 20 ottobre 2006

Passare dalle finestre

Pare che, in quarta, io sia ritenuto un Apple-Evangelist, dal momento che magnifico in ogni occasione la superiorità del sistema operativo del Mac rispetto a Windows. È vero: sono parziale. Ma qualcuno stamattina ha dubitato del fatto che le finestre di Win si siano aperte dopo quelle del Mac. Una fonte terza e attendibile, quale Wikipedia spero possa fugare ogni dubbio. E se qualcuno fosse preso dal desiderio di vedere com'erano le win-finestre del bel tempo andato, beh, faccia un salto qui, su un bel sito di parte...

mercoledì 18 ottobre 2006

Il primo giro di giostra

Nella cartella di terza si trovano le indicazioni sugli argomenti ed i testi da conoscere per la prima interrogazione del primo trimestre.
Buon lavoro!

L'immagine, suggestiva, viene da qui. Un grazie all'autore.

domenica 15 ottobre 2006

Praha

Le cose che ricordo (cronologicamente)
La puntualità di tutti il mattino della partenza
Malpensa triste e (quasi) solitaria
Nicola, il menagramo aereo
Le musiche da flebo dell’autista che ci ha presi e riportati all’aeroporto ceco
La velocità delle scale mobili, soprattutto a Invalidovna
Ukončete výstup a nástup, dveře se zavírají
Gli odori terrificanti che si sprigionano da chioschi, negozi alimentari e ristoranti
La ricerca disperata della piastra per capelli
La quantità di birra e cibo che d.G.S. si scofana
La risalita contromano (e la cazziata della seconda sera...)
La nebbia della seconda mattinata
Il registratore che si palla in continuazione al castello di Konopiste
In albergo, le notti calme dei trevigliesi e bordellose dei clarensi
«Ma dove non è stato Kafka?»
La quantità di carne ingurgitata il terzo giorno
La “strana storia” dell’alunna scomparsa
Le guide spericolate del collega C.B. nel quartiere ebraico
Tutti a toccare la raffigurazione di Giovanni Nepomuceno buttato dal ponte
Le 10 corone raccolte con il «Don Bosco ritorna» sul Ponte Carlo
L’entusiasmo generalizzato (pure dei 35enni!) per il LaserGame nei pressi di Můstek

Le cose che mi hanno infastidito
Qualche urlo/verso/schiamazzo, in camera
Qualche “fuga” nei momenti seri
Qualche mia incazzatura, inutile e di troppo

Le cose che mi hanno sorpreso
Tutti (o quasi…) presenti
Nessuno strascinamento da deportazione durante le visite
L’invito alla serata after (grazie davvero, ma gli -anta incombenti non me la permettono...)

Le cose che mi hanno “commosso”
I disegni dei bambini di Terezin
I discorsi fatti con qualcuno, quando se n’è presentata l’occasione
La capacità di rispettare le promesse

Conclusione
C’è chi pensa sia stata una gita, può darsi; per me è stato più di un esame di maturità. Tutti promossi (con valutazioni diverse, ovviamente… -- scritto sogghignando bastardamente)
E che Giovanni Nepomuceno, Carlo IV, Hus, Francesco Ferdinando, Kafka & co. veglino su di noi.

lunedì 9 ottobre 2006

viaggiodistruzioneecultura

beh, leggermente angosciante la catena fonosillabica, con quel "distruzione" che fa presagire il peggio.
mi vengono in mente i giorni a Barcellona di 3 anni fa, con la mezza rissa in sala giochi, la notte al pronto soccorso, il tizio che aveva scassato il mobile, quello che s'era microfratturato l'alluce (secondo giro al pronto soccorso), quello che s'era perso e quelli che s'erano messi a fare il festino a fumo...
era finita con 8 sospensioni di durate diverse, se non ricordo male.
ma non era iniziata così male come questa volta; domani si parte e io sostituisco la prof di arte, originaria accompagnatrice ufficiale. Oggi s'è dispersa la seconda accompagnatrice, prontamente sostituita dal collega di filosofia, con cui ho condiviso "quella" Barcellona. Ci aggiungiamo che si vola con Alitalia, il cui amministratore delegato pochi giorni fa ha parlato di possibile bancarotta e vedo prospettive poco allettanti per il ritorno.
Nel compenso le previsioni danno cielo coperto, un po' freddino ma niente acqua. Staremo a vedere.
Sabato si ritorna da Praga e, prima o poi, due righe le si scrive.

Nel frattempo scriveranno anche fanciulle e fanciulli di terza: si preannunciano pagine e pagine di roba buona da blog...

domenica 8 ottobre 2006

Grazie!

No so chi abbia scritto questo primo commento, né a chi possa essere attribuita la paternità di questi due; so solo che devo un grazie sincero e sentito.

PS: superati i 500 post. Mi sembra che 'sto blog stia diventando il diario che non ho mai avuto...

sabato 7 ottobre 2006

Pellegrinaggio

Non sono riuscito, stamattina, a fare la strada a piedi da scuola a Caravaggio; ho fatto però in modo di esserci per salutare chi c'era e per partecipare alla Messa di inizio d'anno, soprattutto con un pensiero "più speciale" per chi frequenta la quinta; con loro due anni fa ci si era conosciuti anche facendo insieme quella strada...
M'è dispiaciuta l'assenza di molti (forse dovevo intuirla dalle difficoltà che, commentando il canto VI del Paradiso, s'erano evidenziate in classe).
Ringrazio invece davvero chi c'era, credente o meno: c'è un valore simbolico nelle proprie azioni e ci sono momenti in cui forse "sacrificare" una mattinata (altrimenti dedicabile magari al cazzeggio o allo studio della filosofia) per un momento di partecipazione comunitaria dà un segno visibile del proprio essere-con-gli-altri, magari solo scambiandosi un'occhiata o due semplici parole...

venerdì 6 ottobre 2006

Il tempo va, passano le ore...

La riflessione sul De brevitate vitae di Seneca può, per fanciulle e fanciulli di quinta, essere ampliata leggendo:
questa brevissima introduzione all'opera, nella quale si richiamano le metafore del punto e del fiume
il capitolo dedicato al tempo (pag. 6-7) di questo interessante saggio breve. Credo non sia male anche una lettura integrale...

domenica 1 ottobre 2006

Tra cipolle e zanzare (2)

le ultime tre perle che m'erano rimaste nel file...

All'ortografia di sicuro non fa bene...
La zanzara è un piccolo animale nero lungo al massimo un centimetro e apparentemente innoquo.

Misteri da donne
Parlando di questo tema con la mia parrucchiera ho scoperto che la cipolla è utilizzata anche per la produzione di prodotti di bellezza.

Fine e posologia del cataplasma
Anche i fisioterapisti la utilizzano perché con essa si può fare un medicamento pastoso, detto cataplasma, da applicare su una parte del corpo al fine di migliorare ascessi e geloni, e addirittura emorroidi.