Il cadavere virtuale di un uomo condannato a morte e giustiziato nell'agosto del 1993 si aggira sulla rete. "Visible man", come viene chiamato oggi, decise di donare il proprio corpo alla scienza: è stato così scannerizzato e trasformato nella più grande raccolta di immagini anatomiche digitali mai realizzata, un gigantesco atlante multimediale a disposizione di tutti, sul web.
Qui, un interessante articolo da Telema; e qui il sito del progetto "Visible man"
Se ne parlava stamattina in quinta, a margine della lettura di "Lezione di anatomia" di Arrigo Boito.
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