sabato 17 novembre 2007

ἐργαζόμενος πολὺ φίλτερος ἀθανάτοισιν

Lavorando sarai molto più caro agli dèi
(Esiodo, Le opere e i giorni)

Partono le attività per i lavori di gruppo su Eneide 2, 4 e 6.


Per un quadro generale, l'introduzione di Wikipedia.

Tra i siti del mondo accademico
segnalo quello del dipartimento di Lettere Classiche dell'Università di Bologna per la rassegna di fonti virtuali, aggiornata e interessante (Virgilio è il penultimo autore, a fondo pagina...);
all'Università della Pensilvania già 10 anni fa si sono spinti fino a creare la pagina domestica P. Virgilii Maronis.

Ho recuperato (ma voi saprete fare di meglio) una sola traduzione recente ed integrale (e sulla cui bontà non si giura...) dei testi da leggere, quella del quarto libro che i coraggiosi potrebbero affiancare alla lettura del testo, fatta da di Wilfried Stroh, professore di filologia classica all'Università di Monaco di Baviera;
semplicissima da trovare in rete ma più difficile da comprendere (e già giuliacriticata...) la "classicissima" traduzione di Annibal Caro;
per gli esperti di lingua inglese, una versione ipertestuale molto interessante.

Si trova un corredo iconografico di un certo rilievo in queste immagini dai manoscritti Vat. Lat. 3225 e 3867.

(fine del primo post)

1 commento:

Anonimo ha detto...

lascia un po' stranite, commentare roba di mesi e mesi fa, ma "giuliacriticato" è un neologismo da Oscar (a dispetto del mio solito disprezzo nei confronti della categoria). be', tutto qui. adios.

j-