domenica 15 ottobre 2006

Praha

Le cose che ricordo (cronologicamente)
La puntualità di tutti il mattino della partenza
Malpensa triste e (quasi) solitaria
Nicola, il menagramo aereo
Le musiche da flebo dell’autista che ci ha presi e riportati all’aeroporto ceco
La velocità delle scale mobili, soprattutto a Invalidovna
Ukončete výstup a nástup, dveře se zavírají
Gli odori terrificanti che si sprigionano da chioschi, negozi alimentari e ristoranti
La ricerca disperata della piastra per capelli
La quantità di birra e cibo che d.G.S. si scofana
La risalita contromano (e la cazziata della seconda sera...)
La nebbia della seconda mattinata
Il registratore che si palla in continuazione al castello di Konopiste
In albergo, le notti calme dei trevigliesi e bordellose dei clarensi
«Ma dove non è stato Kafka?»
La quantità di carne ingurgitata il terzo giorno
La “strana storia” dell’alunna scomparsa
Le guide spericolate del collega C.B. nel quartiere ebraico
Tutti a toccare la raffigurazione di Giovanni Nepomuceno buttato dal ponte
Le 10 corone raccolte con il «Don Bosco ritorna» sul Ponte Carlo
L’entusiasmo generalizzato (pure dei 35enni!) per il LaserGame nei pressi di Můstek

Le cose che mi hanno infastidito
Qualche urlo/verso/schiamazzo, in camera
Qualche “fuga” nei momenti seri
Qualche mia incazzatura, inutile e di troppo

Le cose che mi hanno sorpreso
Tutti (o quasi…) presenti
Nessuno strascinamento da deportazione durante le visite
L’invito alla serata after (grazie davvero, ma gli -anta incombenti non me la permettono...)

Le cose che mi hanno “commosso”
I disegni dei bambini di Terezin
I discorsi fatti con qualcuno, quando se n’è presentata l’occasione
La capacità di rispettare le promesse

Conclusione
C’è chi pensa sia stata una gita, può darsi; per me è stato più di un esame di maturità. Tutti promossi (con valutazioni diverse, ovviamente… -- scritto sogghignando bastardamente)
E che Giovanni Nepomuceno, Carlo IV, Hus, Francesco Ferdinando, Kafka & co. veglino su di noi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Una gita fantastica!!!
Qualcosa da ricordare e portare nel cuore.
Una gita "non-gita" per niente pallosa per riscoprire il piacere dello stare insieme.
Merito soprattutto dei nostri accompagnatori!

GRAZIE PROF.!!!

ps:prof, complimenti per l'elenco-promemoria dei momenti salienti della gita.

A presto.

Anonimo ha detto...

gli accompagnatori sono stati dei compagni più che professori, ed è questo che è stato bello! oltre al lasergame...