domenica 8 novembre 2009

Danteggiare, senza preliminari

Da una parte ci stanno quelli che vorrebbero cominciare a capire qualcosa, trafficando coi commenti e con qualche altro libro; dall'altra parte sta chi scrive le «guide allo studio di Dante Alighieri», e prescrive, ordina, come ricetta medica, come premessa indispensabile, alcune centinaia di volumi, a cominciare da uno, tedesco, non ancora tradotto in italiano. E poi dice: «Ma poniamoci una volta tanto dal punto di vista di chi con scarse conoscenze intende addentrarsi nella galassia Dante. A quell'ipotetico» (=assurdo, inverosimile, condannabile, out the pig from our society) «viaggiatore o astronauta io non consiglierei la via biografica, e meno che mai l'approccio diretto ai testi».
Un grandissimo Giampaolo Dossena che nel volume Dante • il più irriverente (ma serio) libro per conoscere vita, tempi e opera del più grande scrittore italiano (Longanesi, 1995, pag.283) ironizza sull'approccio "scolastico“ all'opera del più grande...

1 commento:

Auryn ha detto...

ma è un libro godibile o una palla?