mercoledì 31 ottobre 2007

Sudate carte (o meglio «Quando ero un insegnante giovane e serio...»*)

10 anni fa, gli alunni di quinta, grazie alla eccezionale collaborazione tra il sottoscritto ed il collega di storia e filosofia, si sparavano tracce di temi come quella che segue. Ecco cosa capita ad aprire per caso un'agenda...

«Il vero poeta è onnisciente; è realmente un microcosmo». (Novalis, Frammenti 1229)
Rifletti, muovendo da questa frase, sulla funzione della poesia nel Romanticismo (dianoetica? ascetica? cosmopoietica? gnoseologica?), accompagnando l’impostazione teoretica della questione con opportune esemplificazioni tratte da brani noti di letterature europee.


*Ringrazio "quinta07" per il commento al post: credo sia il miglior titolo possibile ;-)

1 commento:

Anonimo ha detto...

azz...ora capisco il suo famoso intercalare "quando ero un insegnante giovane e serio"... :P