E' un piacere leggere in "Dillo alla luna", la rubrica che Vasco Rossi cura sul nuovo mensile di Repubblica, "XL", queste parole; (mi) riconciliano con l'autore.
Non ho partecipato al Live8. Ho declinato l'invito pensando che ci sarebbe stato senz'altro qualcun altro che mi avrebbe degnamente sostituito...
Sono stato definito "distratto" e "poco impegnato"... Allora rispondo a "sir" Bob Geldof. Il mio "impegno" è quello di cercare di scrivere belle canzoni. E quando ci riesco mi sembra di aver già fatto abbastanza.
Altri tipi di "impegno" li trovo un po' eccessivi quando non addirittura strumentali... insomma, non si sa mai dove finisce l'"impegno" e dove comincia qualcos'altro.
Per la beneficienza meglio usare il proprio portafoglio e possibilmente in silenzio. Lo spettacolo deve tornare a essere spettacolo e non spettacolarizzazione. E la solidarietà un impegno personale e "fisico"... Vedo molto bene il volontariato che consiglio a ogni artista "impegnato".
La musica basta da sola, è già di per sé un messaggio di pace... quando si suona non si spara...
Sulla stessa rivista segnalo l'intervista a Ligabue (che fa la sua comparsa anche sul "Giovedì" del Corriere)
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