a margine delle attività che si fanno in classe (ma non solo) · integrabile ed integrato con facebook & il sito-deposito
venerdì 27 giugno 2008
Figli di Google
Lo diceva anche Nietzsche: «Gli strumenti con i quali scriviamo prendono parte alla formazione dei nostri pensieri». Sull'importanza dei motori di ricerca e dell'arrivo dei barbari...
giovedì 26 giugno 2008
Due commenti sulla maturità
Prima, durante ed al termine della sessione dantesca c'è stata l'occasione per scambiare qualche valutazione in merito agli esiti degli scritti. Non essendo commissario interno, ho pochi strumenti per poter entrare nello specifico dei singoli voti: mi auguro che a ciascuno, durante l'orale, sia dato modo di verificare quanto fatto, fornendo un adeguato supporto alla valutazione. Due cose, però, mi hanno leggermente infastidito:
1) come preannunciato, i discorsi di inizio d'anno sul "basta che ne esca" si fanno, come al solito, meno frequenti e il confronto (interno ed esterno) suscita malumori e incazzature
2) che a prendersela di più siano coloro che, magari puntando verso l'alto, hanno preso meno del previsto, dopo che per un anno hanno rotto le palle sostanzialmente fregandosene, spesso, dell'attività in classe.
Posso capire che le aspettative siano state, in alcuni casi, deluse e, in altri casi invece (purtroppo meno numerosi), si sia ottenuto più di quanto si fosse sperato. Mi spiace che chi ha lavorato per anni con serietà e passione, non sempre abbia potuto vedere del tutto riconosciuto il proprio lavoro (ma, ce lo siamo detti spesso, l'esame è UNA prova e il suo peso sono gli 80/100 che si possono guadagnare); credo invece che un po' di silenzio, ora, debbano farlo quelli che hanno (stra)parlato durante l'anno e che, se fossero stati un po' più attenti anche alle sollecitazioni fatte loro, avrebbero potuto affrontare la prova con una migliore preparazione. Non mi metterei a fare confronti dopo che per un anno ho avuto come criterio di riferimento solo me stesso...
1) come preannunciato, i discorsi di inizio d'anno sul "basta che ne esca" si fanno, come al solito, meno frequenti e il confronto (interno ed esterno) suscita malumori e incazzature
2) che a prendersela di più siano coloro che, magari puntando verso l'alto, hanno preso meno del previsto, dopo che per un anno hanno rotto le palle sostanzialmente fregandosene, spesso, dell'attività in classe.
Posso capire che le aspettative siano state, in alcuni casi, deluse e, in altri casi invece (purtroppo meno numerosi), si sia ottenuto più di quanto si fosse sperato. Mi spiace che chi ha lavorato per anni con serietà e passione, non sempre abbia potuto vedere del tutto riconosciuto il proprio lavoro (ma, ce lo siamo detti spesso, l'esame è UNA prova e il suo peso sono gli 80/100 che si possono guadagnare); credo invece che un po' di silenzio, ora, debbano farlo quelli che hanno (stra)parlato durante l'anno e che, se fossero stati un po' più attenti anche alle sollecitazioni fatte loro, avrebbero potuto affrontare la prova con una migliore preparazione. Non mi metterei a fare confronti dopo che per un anno ho avuto come criterio di riferimento solo me stesso...
Dante 2 – la vendetta
Proseguiamo e terminiamo la rilettura dei canti del Paradiso di Dante il prossimo mercoledì 2 luglio alle ore 14 a scuola.
Nella cartella online è disponibile il file con gli schemi delle strutture narrative dei gialli analizzati.
Le parafrasi ed i commenti ai canti del Paradiso, qui!
Nella cartella online è disponibile il file con gli schemi delle strutture narrative dei gialli analizzati.
Le parafrasi ed i commenti ai canti del Paradiso, qui!
martedì 24 giugno 2008
Giudizio finale
Nel rito della relazione di fine anno c'è posto per un passo di colore e per lasciare indicazioni operative su come gestire (e, soprattutto, quanto "caricare") le interrogazioni orali di italiano in una classe. Di seguito si parla di (ex)quarta.
«I risultati scolastici sono stati influenzati anche dalle modalità di organizzazione delle verifiche orali; al termine dell’anno, superata una certa difficoltà iniziale, è stato possibile riprendere con le interrogazioni programmate che, pur nella vastità del programma oggetto di verifica, hanno permesso agli alunni un accostamento più sistematico e proficuo alle testimonianze letterarie.»
lunedì 23 giugno 2008
Reminder!
Mercoledì pomeriggio, dalle 14:
· full immersion nel Paradiso di Dante
· una passeggiata nel giallo.
Per chi, di quinta, volesse esserci.
· full immersion nel Paradiso di Dante
· una passeggiata nel giallo.
Per chi, di quinta, volesse esserci.
sabato 21 giugno 2008
Di donne & ballerini russi
Sulla poesia di Montale, l'ispettrice del ministero racconta di aver "preparato una nota per il ministro che è rimasta lettera morta", in cui spiegava che "la lirica di Montale, originariamente, era ispirata al ballerino russo che aveva colpito il poeta per le sue movenze femminee" ma nell'ultima versione di Ossi di seppia il poeta aveva cancellato tutte le dediche per esaltare "il ruolo salvifico dell'amore assoluto di cui è capace solo una donna. L'uomo non è il maschio, ma l'essere umano". Al massimo, quindi, una "imprecisione", non un errore, tant'è che al suo ufficio non è arrivata "nessuna segnalazione, nessun rilievo nei confronti della traccia". E comunque, "c'erano tutti gli elementi della poetica di Montale con cui i ragazzi potevano costruire il tema".
giovedì 19 giugno 2008
Tutto si ripete
Lo scorso anno l'errore nella prova di italiano c'era stato: una domanda fuorviante che, opportunamente "contestata" da alcuni candidati e candidate, nella nostra commissione li aveva condotti direttamente sulla soglia dei 15 quindicesimi.
Per non smentirsi, gli esperti del Ministero si sono ben impegnati anche quest'anno: per fortuna c'è Giovanni Pacchiano che, per primo, dalle colonne online del Sole 24 ore ha scoperto l'errore. Come giustificare, se non con un dedicatario maschile, il quinto verso "Codesto è il mio ricordo; non saprei dire, o lontano"?
Mi auguro che anche quest'anno qualcuno degli alunni abbia beccato l'inghippo; alla peggio, consoliamoci. Nessuno dei critici chiamati a commentare la prova se la sente di buttare la croce addosso ai candidati; rivolgendosi a loro De Rienzo sul Corriere scrive:"Con esperti ministeriali così poco competenti, il vostro tema meriterà comunque un punteggio pieno"; Brasioli su L'Eco di Bergamo rilancia: "Coraggio, ragazzi! Mal che vi vada, se riuscite a cannare del tutto l'interpretazione di una o più poesie, un posto al Ministero non ve lo toglie nessuno.".
'Azz, ed oggi la seconda prova...
Per non smentirsi, gli esperti del Ministero si sono ben impegnati anche quest'anno: per fortuna c'è Giovanni Pacchiano che, per primo, dalle colonne online del Sole 24 ore ha scoperto l'errore. Come giustificare, se non con un dedicatario maschile, il quinto verso "Codesto è il mio ricordo; non saprei dire, o lontano"?
Mi auguro che anche quest'anno qualcuno degli alunni abbia beccato l'inghippo; alla peggio, consoliamoci. Nessuno dei critici chiamati a commentare la prova se la sente di buttare la croce addosso ai candidati; rivolgendosi a loro De Rienzo sul Corriere scrive:"Con esperti ministeriali così poco competenti, il vostro tema meriterà comunque un punteggio pieno"; Brasioli su L'Eco di Bergamo rilancia: "Coraggio, ragazzi! Mal che vi vada, se riuscite a cannare del tutto l'interpretazione di una o più poesie, un posto al Ministero non ve lo toglie nessuno.".
'Azz, ed oggi la seconda prova...
Ripasso Dante & giallo
Sperando che tutto vada per il meglio, propongo alle fanciulle ed ai fanciulli interessati un pomeriggio di full-immersion in Dante e nel percorso sul giallo mercoledì 25 giugno dalle ore 14 a scuola. (Martedì, per precedenti impegni di cui m'ero dimenticato, non posso).
Aspetto eventuali conferme in mail.
Un saluto
Aspetto eventuali conferme in mail.
Un saluto
Commosso, ringrazio
martedì 10 giugno 2008
lunedì 9 giugno 2008
Finito il liceo...
...si scopre che ci si immatricola ancora al liceo...
Beh, non la direi una prospettiva consolante.
Beh, non la direi una prospettiva consolante.
sabato 7 giugno 2008
Sulla questione dei debiti
Scrive il Dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo:
è fondamentale procedere ad una valutazione complessiva dello studente, che non sia legata solo agli esiti scolastici della singola disciplina e che tenga conto della progressione nell’apprendimento evidenziata dallo studente lungo tutto l’anno scolastico, anche all’interno delle attività di sostegno e recupero realizzate. Accanto alle eventuali valutazioni insufficienti dello studente è necessario tenere nella giusta considerazione anche i suoi crediti, il suo impegno, le sue potenzialità, in una logica di successo formativo, di processo orientativo e di progetto di vita.
Pertanto, ribadisco che un’insufficienza agli scrutini di giugno non deve tradursi automaticamente in un debito formativo, ma la decisone finale del Consiglio di Classe deve essere attentamente approfondita e soppesata in relazione alle effettive possibilità di recupero del singolo studente.
Adieu, diplomà...
Con la fine ufficiale dell'anno scolastico ci si saluta anche con gli alunni di terza e di quarta, cui è dedicato il post precedente. Per quelli di quinta la novità: da quest'anno niente più diploma finale, ma un certificato sostitutivo in carta semplice... E pensare che due anni fa, a seguito del cambio di denominazione del Ministero (da Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca a Ministero della Pubblica Istruzione) si erano buttati via i diplomi vecchi (che adesso, visto che s'è tornati all'antica denominazione, sarebbero stati buoni) per predisporne, in ritardo, di nuovi... Bleah...
giovedì 5 giugno 2008
Lavori estivi per (ex)terza e (ex)quarta
Le esercitazioni scritte sono comuni
Dal sito del Ministero dell’Istruzione (www.istruzione.it) recuperare il testo delle proposte presentate per l’Esame finale di Stato e svolgere due lavori, seguendo le indicazioni specifiche reperibili nel documento e quelle generali date nel corso dell’anno. I lavori sono da consegnare all’inizio delle lezioni. Se si scelgono due prove di tipologia B, svilupparne una in forma di articolo di giornale e l'altra in forma di saggio breve.
Le letture per la terza
• I. Calvino (a cura), L’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto raccontato da Italo Calvino, Oscar Mondadori
• I. Calvino, Trilogia degli antenati
• Virgilio, Eneide, libro secondo, o quarto, o sesto (in traduzione italiana)
Le letture per la quarta
• A. Baricco, I Barbari – Saggio sulla mutazione, Universale Economica Feltrinelli
• A. Bennett, Una visita guidata, Adelphi
Per quanto riguarda la letteratura latina, è da leggere integralmente, in traduzione
• Apuleio, Metamorfosi
Durante l’anno saranno affrontati integralmente anche i seguenti romanzi:
• G. Verga, I Malavoglia
• I. Svevo, La coscienza di Zeno
• L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal
• S. Vassalli, La chimera
Dal volume di storia della letteratura, leggere, comprendere e studiare il capitolo dedicato ad Alessandro Manzoni.
Le prime due settimane di lezione del prossimo anno scolastico verranno utilizzate per eventuali chiarimenti sul testo. Seguirà una verifica intesa a evidenziare le competenze di lettura, comprensione e studio del manuale.
Dal sito del Ministero dell’Istruzione (www.istruzione.it) recuperare il testo delle proposte presentate per l’Esame finale di Stato e svolgere due lavori, seguendo le indicazioni specifiche reperibili nel documento e quelle generali date nel corso dell’anno. I lavori sono da consegnare all’inizio delle lezioni. Se si scelgono due prove di tipologia B, svilupparne una in forma di articolo di giornale e l'altra in forma di saggio breve.
Le letture per la terza
• I. Calvino (a cura), L’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto raccontato da Italo Calvino, Oscar Mondadori
• I. Calvino, Trilogia degli antenati
• Virgilio, Eneide, libro secondo, o quarto, o sesto (in traduzione italiana)
Le letture per la quarta
• A. Baricco, I Barbari – Saggio sulla mutazione, Universale Economica Feltrinelli
• A. Bennett, Una visita guidata, Adelphi
Per quanto riguarda la letteratura latina, è da leggere integralmente, in traduzione
• Apuleio, Metamorfosi
Durante l’anno saranno affrontati integralmente anche i seguenti romanzi:
• G. Verga, I Malavoglia
• I. Svevo, La coscienza di Zeno
• L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal
• S. Vassalli, La chimera
Dal volume di storia della letteratura, leggere, comprendere e studiare il capitolo dedicato ad Alessandro Manzoni.
Le prime due settimane di lezione del prossimo anno scolastico verranno utilizzate per eventuali chiarimenti sul testo. Seguirà una verifica intesa a evidenziare le competenze di lettura, comprensione e studio del manuale.
martedì 3 giugno 2008
Ultimo test
Salvo errori & omissioni, i risultati del TVB di terza sono nella cartella, dato che domani non ci si vede...
A venerdì.
A venerdì.
lunedì 2 giugno 2008
Certi chiamati Romanes vanno la casa
In attesa delle superiori decisioni della Ministro e, credo, del Consiglio di Stato in merito alle modalità per il recupero dei debiti e sulla validità della famigerata "ordinanza Fioroni", un classico della filmografia demenziale, Brian di Nazareth dei Monty Phyton, ci aiuta a ripensare i corsi per il recupero di latino...
domenica 1 giugno 2008
Di topi e farfalle
Un giorno Chuang Tzu si addormentò e, mentre dormiva, sognò di essere una farfalla che volava in estasi.
E quella farfalla non sapeva di essere Chuang Tzu che sognava.
Poi Chuang Tzu si svegliò e, a giudicare dalle apparenze, era di nuovo se stesso, ma ora non sapeva se fosse un uomo che sognava di essere una farfalla o una farfalla che sognava di essere un uomo.
(Gli insegnamenti di Chuang Tzu)
L'esergo di Firmino, romanzo di Sam Savage.
A gentile richiesta
Dopo innumerevoli sollecitazioni, ho predisposto e lasciato nella cartella di terza il file pdf con i contenuti da verificare nell'ultimo TVB dell'anno.
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